L’immagine di Notre Dame che brucia si diffonde velocemente su social, telegiornali, programmi televisivi e talk. Come mai tanta gente si sente turbata e coinvolta da quel fuoco ? Potrebbe sembrare una domanda banale…Quella Chiesa è diventata un simbolo, cioè ha suscitato in ognuno di noi qualcos’altro rispetto al fatto oggettivo: frasi, romanzi, canzoni, riflessioni. La vista di Notre Dame che brucia ha fatto esprimere ad ognuno sentimenti personali a volte anche distanti tra loro. Eppure non è la prima chiesa in fiamme a Parigi in questo periodo ma delle altre non conosciamo né nome né numero, non abbiamo foto, non sono simbolo. Non so il motivo, alla mente mi viene un altro pensiero, quello delle guerre che conosciamo e di quelle che non conosciamo, non ci dicono niente perché meno “famose”. Le sofferenze che conosciamo e quelle che non conosciamo. Non le conosciamo perché non esistono o non ne abbiamo notizia ma perché non degne di apparire, di diventare simbolo per noi. Tutte queste sconosciute appaiono nel volto di Chi “pietra scartata dai costruttori”percorre il monte Calvario. Uno sconosciuto per molti, con un piccolo gruppo al seguito, offre Se stesso per salvare tutti; tutti quelli che soffrono e sono scartati non degni di apparire o di essere simboli. Questo è per me quel fuoco. Buona settimana Santa e Buona attesa della Pasqua.
Pedagogia al femminile 