
Proteste razziali
Minnesota 26 maggio 2020 iniziano le proteste antirazzismo sfociate dalla diffusione via internet di un filmato sulla morte di George Floyd: un poliziotto preme sulla testa dell’uomo con la forza del ginocchio provocandone il soffocamento. I cortei partiti dall’America si diffondono anche in Europa dando vita alla distruzione di statue e monumenti che rappresentano personaggi storici giudicati razzisti .
Violenza genera Violenza
Il sogno di Martin Luther King, infranto! La polizia che dovrebbe proteggere i cittadini diventa un pericolo per gli stessi, tanto dadiffondere la paura di uscire in certe ore per passeggiare per la città. Le lotte contro il razzismo sono sfociate in violenza e odio, generando così altre forme di guerra in una contesa che non avrà mai fine. Eppure l’uomo dovrebbe aver imparato che l’unica soluzione è sempre e solo la pace, che la violenza porta altra violenza e non ristabilisce nessuna giustizia. Perchè l’uomo che ha fatto enormi progressi in campo tecnologico non è riuscito a farli in ambito sociale? Perchè odio, guerra, violenza non sono state eliminate? Forse perchè l’uomo non ha interesse a farlo, non sono fonti di guadagno, potere o prestigio anzi potrebbero adirittura minare il dominio dell’uomo sull’uomo. Non c’è interesse nall’accogliere l’altro, perchè questo vuol dire rinunciare a noi stessi, ai nostri privilegi. Sì, perchè se fossimo tutti sullo stesso piano, se avessimo tutti accesso agli stessi beni, finirebbe l’era del potere.
La mela e il serpente
La storia è vecchia ormai, la mela morsa dall’uomo è il potere del quale voleva impadronirsi, ma è anche la sua condanna. La battaglia è iniziata da secoli, la discordia è tra gli uomini. Prossimamente sarà pubblicato il mio secondo libro della ricerca femminile ” L’era di Eva, manuale di battaglia dei mondi”. Credo sia una chiave di lettura per questi tempi, per comprendere la direzione che ognuno di noi deve intraprendere nella vita. Creare “inimicizia” è la prima fase di quel terreno che prepara alla violenza e alla guerra, in questo gioco due sono i gruppi che manovrano le redini. Nella mia ricerca evidenzio le motivazioni che hanno spinto a mettere gli uni contro gli altri, iniziando proprio dalla base della società : La coppi Uomo e Donna.
Distruggere la Coppia è distruggere la famiglia, l’educazione, il rispetto. La differenza tra Uomo e Donna è la base del rispetto tra chi è diverso da noi, è il primo “fare esperienza” che l’altro non è un prolungamento di noi stessi, non è un oggetto che ci appartina, è il totalemente diverso. Eppure è in questo che ci completa, nell’amore reciproco possiamo assistere allo straordinario dono della vita. Proprio perchè ogni nascita è un dono sperimentiamo un’altra sensazione, non tutte le cose vengono da noi fatte e decise. Ci sono dei doni che non ci appartengono, non sono proprietà, ma sono liberi. Liberi di scegliere di amarci, di odiarci, di starci vicino, di allontanarsi da noi. Arriviamo allora a comprendere la parola “rispetto”, non possiamo rinchiuderla in una categoria, perchè ogni nascita è un dono, ogni nascita va rispettata, ogni vita è altro da noi e di questa consapevolezza dobbiamo fare il principio di azione nel rapporto con l’altro.
Non distruggerò il male con il male, come potrei? Se distruggo il male con il male fate i conti, chi vincerà? Dunque o il male o il male! Se distruggerò il male con il bene, chi vincerà? Io naturalmente spero il bene, ma in ogni caso avrò dato al bene una possibilità per vincere.