
Quale argomento affrontare? Ci sono ogni giorno milioni di notizie dal mondo, dalle stragi di folli terroristi ai femminicidi, dai dibattiti dei politici alle speranze delle giovani generazioni di contribuire ad un futuro migliore. Mille emozioni come onde ci sommergono: rabbia, delusione, poi speranza e gioia. Tutto viaggia attraverso i social ad una velocità di battito di ciglia, scorri con il dito lo schermo e dopo le immagini della manifestazione sul clima ci sono quelli del volto di donne vittime dei loro carnefici, di giovani che ci hanno lasciato troppo presto, così continua lo schermo a proporci una foto sorridente ed una foto di tragedia, tutto insieme. Tutto mescolato. Allora quale effetto potrà avere questo nelle nostre menti? Saremo ancora capaci di provare sentimenti? Oppure il destino è essere schiavi di un continuo scorrere di emozioni diverse e contrastanti? C’è bisogno di silenzio! Non assenza di rumore, ma presenza dell’essere.